Monday, June 23, 2008

F.A.Q.


Esponi qui le tue domande e i tuoi dubbi: riceveranno presto risposta, dai responsabili del corso e da chi alla MSU c'è già stato!

Monday, April 28, 2008

Esiti selezionati e prossimi incontri


Sono disponibili sul sito delle Relazioni Internazionali (link veloce nel box "Link utili" qui a destra) gli esiti dei selezionati per l'edizione 2008 del Summer Study UCSC/MSU!

Presto vi sarà la prima riunione vera e propria, dove porre tutte le domande di rito.

Vi consiglio di tenere sott'occhio questo blog e lo spazio personale della prof.ssa Gambetti sul sito dell'università per i dettagli.

Complimenti a tutti i selezionati ed un in bocca al lupo per la prossima edizione a tutti gli altri!!

Thursday, February 28, 2008

Presentazione MSU Summer Study 2008!

Rieccoci nuovamente qui e con una buona notizia!

Martedì 11 marzo, h 13.30, si terrà in Università Cattolica la presentazione del programma MSU Summer Study 2008!

Aula 310 (3° piano), via Carducci.

Sunday, December 16, 2007

*Merry Christmas*


May the road rise to meet you,
May the wind be always at your back,
May the sun shine warm upon your face,
May the rains fall soft upon your fields,
And, until we meet again,
May God hold you in the hollow of His hand.


MERRY CHRISTMAS TO EVERYONE!

Monday, September 17, 2007

Michael Moore is a "Spartan"!!

Two days ago I was watching the film "THE CORPORATION" (click HERE, for more info) when I noticed that Michael Moore was wearing a green hat with a big white "S" on it. Michael Francis Moore is an American author and Academy Award-winning director and producer of Fahrenheit 9/11 and Bowling for Columbine, two of the highest-grossing documentaries of all time.

The day after I wanted to discover where he was born and... surprise!! He was born in Michigan!

Then I look for some Michael Moore's pictures using Google and... this is what I found!!...

Friday, September 14, 2007

SMILE, you're on CattolicaNews!!

->WHAT DO YOU THINK ABOUT THIS ARTICLE?!? LEAVE A COMMENT!<-

"MICHIGAN, SUMMER SCHOOL PER TRENTA"
Un gruppo selezionato di studenti della facoltà di Lingue ha partecipato negli Usa a un programma sulla comunicazione aziendale. Visto il successo, l'anno prossimo si replica


Quando il voto lo danno gli studenti non ci sono le mezze misure: trenta e lode. Alice concederebbe anche il bacio accademico alla summer school che quest’estate l’ha portata per tre settimane negli States, alla Michigan State University. Con lei altri 29 studenti (otto della triennale e 22 della specialistica, in gran parte donne) della facoltà di Scienze linguistiche. Tutti selezionati con test di lingua e motivazionali e sulla base del profitto per partecipare al Summer Institute in Creative Advertising and Public Relations, il programma di studio all’estero in comunicazione aziendale ideato e coordinato da Rossella Gambetti (al centro, in basso nella foto), docente di Economia e tecnica della comunicazione aziendale, e realizzato in collaborazione con i docenti del dipartimento di Advertising, Public Relations e Retailing della Michigan State University, «una delle istituzioni universitarie più prestigiose nel campo della comunicazione d’azienda», come spiega Edoardo Teodoro Brioschi, docente di Economia e tecnica della comunicazione aziendale, direttore del laboratorio di ricerche Danilo Fossati, deus ex machina dell’iniziativa.


La summer school, attuata anche grazie alla fondamentale assistenza dell’ufficio Relazioni internazionali, era destinata agli studenti di laurea triennale e specialistica di Lingue, che hanno inserito lo studio della comunicazione aziendale e della comunicazione internazionale nel loro curriculum. Agevolati da borse di studio a parziale copertura dei costi sostenuti.
A conti fatti, l’esperienza si è rivelata un modo alternativo di vivere il tempo della vacanza, alla scoperta di un mondo nuovo e alla ricerca di un modello diverso di università. Lo conferma Claudia Ciolina (a sinistra), laureanda in Esperto linguistico per il management e l’impresa: «Il professore americano non aveva con sé né libro né fotocopie. Ha messo in gioco tutte le sue esperienze professionali nel campo della comunicazione d’azienda e le ha fatte diventare oggetto di lezione». Ma in gioco si sono messi anche loro, i ragazzi di lingue: «Abbiamo lavorato tanto, anche fino a notte fonda, per portare a termine i progetti dei laboratori, ma c’era uno spirito particolare» - racconta Alice Valente (sotto), laureanda della specialistica in Management internazionale.


Il programma, che si è svolto dal 22 luglio all’11 agosto, prevedeva infatti un totale di 150 ore fra lezioni frontali, tenute in lingua inglese da docenti statunitensi, e lavori di gruppo condotti dai ragazzi dopo i corsi. «Durante le lezioni – spiega Rossella Gambetti - sono state affrontate le problematiche manageriali più rilevanti e attuali con riferimento ad alcune delle principali attività della comunicazione aziendale». Tra i corsi proposti c’erano quelli in Creative strategies in advertising, Strategies and tactics of public relations e Sponsorship & Promotions.


Accanto alle lezioni interattive, gli studenti hanno realizzato laboratori di gruppo per la soluzione di concreti problemi aziendali. Il mandato era di progettare un brief creativo e il concept di una campagna pubblicitaria, realizzare un piano di relazioni pubbliche e creare un plan promozionale. I lavori sono stati presentati davanti ai docenti e ai manager aziendali coinvolti e sono stati premiati per la qualità e per l’impegno. A tutti i partecipanti, a chiusura dell’esperienza, è stato rilasciato il Certificate of Completion.


Il programma è stato arricchito da una visita organizzata presso una delle maggiori agenzie di pubblicità americane, la Campbell Ewald a Detroit, che lavora per marchi come Chevrolet, Ford Corvette e per la U.S. Navy, la marina militare statunitense. Un’«americanata», la definisce Claudia, ma nelle sue parole c’è solo ammirazione. «Ci hanno accolto subito a pranzo – racconta -, noi studenti fianco a fianco con il personale, mentre il presidente presentava le attività in perfetto stile convention. E poi via, a gruppetti, alla scoperta delle attività dell’agenzia». Per restare a bocca aperta, abituati come siamo alla gerontocrazia del Bel Paese, di fronte all’ultima campagna pubblicitaria di Chevrolet, basata sul concept di una studentessa ventenne che ha partecipato a un concorso di idee indetto dall’agenzia.


Cose dell’altro mondo. Che avranno però un futuro anche di qui dall’Atlantico. Richard Cole, direttore del dipartimento di Advertising, Public Relations e Retailing, e Rossella Gambetti hanno preso un impegno ufficiale: far diventare questa summer school un appuntamento annuale. «A partire dall’anno accademico che sta iniziando – promette la professoressa Gambetti - siamo intenzionati ad ampliare questo programma di studi, ammettendo un maggior numero di studenti di Scienze linguistiche e aprendolo anche ad altri corsi di laurea dell’Università Cattolica, primo fra tutti la laurea specialistica in Comunicazione d’impresa promossa dalle facoltà di Economia e Lettere». E il rapporto fruttuoso di partnership tra le due università porterà il prossimo anno a organizzare nella sede milanese del nostro ateneo un simile programma di studi in Pubblicità e relazioni pubbliche per un gruppo di studenti della Michigan State University. Ma è solo l’inizio: altre prestigiose università straniere sono pronte ad accogliere gli studenti della Cattolica per nuovi programmi in comunicazione aziendale.

Paolo Ferrari

from CattolicaNews, on-line magazine of the Catholic University.

Monday, August 13, 2007

WELCOME BACK!!


Hi everybody!!

WELCOME BACK!!

How is it going?
What's your opinion about the MSU Summer Study?!?

This is the right place for tales, memories, comments, ... about our three weeks in USA!!

See you soon!
A hug!!